MOTORI TRIFASE A 380/50V: L’IMPORTANZA DI CONSIDERARE IL RANGE DI VOLTAGGIO IN FASE DI OFFERTA

MOTORI TRIFASE A 380/50V: L’IMPORTANZA DI CONSIDERARE IL RANGE DI VOLTAGGIO IN FASE DI OFFERTA

IL MOTORE A VOLTAGGIO 380/50

 

 

Oggi volevo parlarvi del voltaggio dei motori trifase, nello specifico del voltaggio 380/50.

Questo voltaggio, comune negli anni 80, è evidentemente entrato nell’immaginario collettivo come “il voltaggio standard”, infatti è quello che ci viene richiesto maggiormente dal cliente.

In questo caso la prassi vuole che in automatico offriamo un motore con voltaggio e tensione 230/400/50 o 400/690/50, ma va sempre precisato che il motore offerto è e resta un motore a 400 volt anche se poi funzionerà perfettamente anche a 380.

Allora snoccioliamo la questione:

 

 

Perché funzionerà?

 

Perché i motori trifase sono progettati per lavorare in range che prevede lo scostamento di un +/- 10%  dal voltaggio originario, pertanto un motore a 400 volt lavorerà tranquillamente anche con 380 volt.

 

 

Quando è sbagliato offrire UN motore standard?

 

Per rispondere a questa domanda bisogna andare all’origine e analizzare bene la richiesta.

 

Infatti se siamo di fronte a una richiesta chiamiamola “superficiale” di motore a 380 volt, sappiamo che sarà possibile offrire un motore a voltaggio 400.

Se invece siamo di fronte a una richiesta di motore in cui i 380 volt sono reali e consapevolmente specificati, il discorso cambia,  in quanto il vostro cliente vi sta chiedendo un motore su cui calcolare il +/- 10 % partendo dal 380 e non dal 400. Dunque in quest’ultimo caso sarà errato offrire un motore a voltaggio standard ma bisognerà fornire un motore a 380 reale.

 


 

Inserisco questa bellissima e molto esplicativa tabella della Neri Motori:

Zone di Servizio motori trifase

 

Come possiamo vedere il motore ha una zona di confort che è il 5% dunque per un motore a 400V lavorare a 380V o 420V non è un problema anzi risulta ancora nella zona di servizio normale. Dal 5%  al 10% vediamo che il servizio comincia a risultare pesante e deve essere quindi limitato nel tempo.

In sostanza un motore da 400V potrà lavorare con un voltaggio di 360 o 440 anche se meglio per poco tempo.

Un motore 380/50 invece potrà lavorare, seppur non al meglio, anche ad un voltaggio di 340 volt, cosa che assolutamente non deve fare un motore a 400 volt.

 

 

 

 

In conclusione quando parliamo di voltaggio è fondamentale capire che stiamo parlando forse dell’aspetto più importante e delicato del motore ed è importante essere precisi senza lasciare niente al caso.

 

Contattami direttamente se desideri approfondire l’argomento!

 

 

Gianfranco Barroccu
Latest posts by Gianfranco Barroccu (see all)

Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato!

L'iscrizione andata buon fine.

C'è stato un errore.

Ndr Srl will use the information you provide on this form to be in touch with you and to provide updates and marketing.