Cos’è un motoriduttore?
Semplicemente un motore accoppiato ad un riduttore, motore + riduttore, molto semplice!
Vuoi approfondire? Di seguito ti spiegherò in modo semplice e veloce a cosa serve un motoriduttore.
Motoriduttore
Sai che ogni giorno adoperi un motoriduttore? Ti stupirà sapere che è … la tua auto!
Abbiamo detto che un motoriduttore è un motore + un riduttore; nel caso dell’auto il motore a combustione (benzina o Diesel) o elettrico viene abbinato ad un cambio … cioè ad un riduttore.
Ma a cosa servono i motoriduttori?
I motoriduttori forniscono la coppia necessaria a compiere un determinato lavoro ad una determinata velocità.
Per capirci, un motore per questioni elettromeccaniche gira sempre ad una velocità troppo elevata ed a una coppia troppo bassa per poter essere utilizzato direttamente su un impianto per cui un motore viene sempre abbinato un riduttore che a seconda della coppia e della velocità necessaria verrà dimensionato opportunamente.
Quindi, dal frullatore di casa alla nave da crociera, gli utilizzi del motoriduttore sono molteplici e sono parte integrante della nostra vita di ogni giorno!
Piccolo approfondimento sui riduttori:
le tipologie di riduttori industriali
La principale suddivisione avviene tra riduttori ad ingranaggi, il cui funzionamento si basa sulla trasmissione di movimento tra vari ingranaggi, e i riduttori a vite senza fine, dove il movimento viene trasmesso dall’albero veloce (la vite senza fine) all’albero lento (la corona dentata).
Ecco una breve comparazione di vantaggi e svantaggi di queste due tipologie.
Vite senza fine:
Pro
Economico.
Poco ingombrante rispetto alle prestazioni in termini di rapporto di riduzione e coppia.
Contro
Scarso rendimento.
Ingranaggi:
Pro
Rendimenti alti.
Contro
Costoso.
Ingombrante rispetto alle prestazioni in termini di rapporto di riduzione e coppia in uscita.
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